Next Generation EU: Costruire il Futuro, Insieme.
NextGenerationEU è più di un piano di recupero. È un’occasione unica nella vita per uscire più forti dalla pandemia, trasformare le nostre economie, creare opportunità e posti di lavoro per l’Europa in cui vogliamo vivere. Uno strumento temporaneo progettato per rilanciare la ripresa, costituiscono il più grande pacchetto di stimolo mai finanziato in Europa. Un totale di 2.018 trilioni di euro a prezzi correnti stanno aiutando a ricostruire un’Europa post-COVID-19. Sarà un’Europa più verde, più digitale e più resiliente. I fondi vengono utilizzati per affrontare le sfide più importanti dinanzi all’Europa e sostenere chi ne ha bisogno. All’indomani dell’aggressione russa all’Ucraina, il bilancio dell’UE è stato mobilitato per fornire assistenza e sostegno di emergenza, in Ucraina e nei paesi dell’UE, e per alleviare le conseguenze umanitarie della guerra.
Il fulcro di NextGenerationEU è il Recovery and Resilience Facility (RRF), uno strumento per fornire sovvenzioni e prestiti a sostegno delle riforme e degli investimenti negli Stati membri dell’UE per un valore totale di 723,8 miliardi di euro. Per ricevere fondi nell’ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza, gli Stati membri devono preparare piani per la ripresa e la resilienza che illustrino come investiranno i fondi. Inoltre, devono rispettare le tappe fondamentali e gli obiettivi pertinenti e, prima che possano essere effettuati esborsi nell’ambito dell’RRF, la Commissione valuta il soddisfacente raggiungimento di ciascuna tappa fondamentale e obiettivo. Il resto dei fondi di NextGenerationEU viene erogato agli Stati membri dell’UE da diversi programmi dell’UE: Recovery Assistance for Cohesion and the Territories of Europe (REACT-EU), Horizon Europe, InvestEU, European Agricultural Fund for Rural Development o Just Transition Fondo (JTF)
Unione Europea come Mutuatario
Il bilancio a lungo termine dell’UE continuerà a essere finanziato attraverso le note fonti di entrate del bilancio dell’UE:
Inoltre, a partire dal 1° gennaio 2021, sarà introdotto come fonte di entrata del bilancio dell’UE un nuovo contributo nazionale basato sui rifiuti di imballaggio in plastica non riciclati.
Per finanziare NextGenerationEU, la Commissione Europea, per conto dell’Unione Europea, sta prendendo prestiti sui mercati a tassi più favorevoli rispetto alla maggior parte degli Stati membri e ridistribuisce gli importi. Prima di NextGenerationEU, la Commissione europea aveva già emesso obbligazioni, ad esempio per finanziare prestiti agli Stati membri dell’UE e ai paesi terzi, inclusi fino a 100 miliardi di euro per il programma SURE per sostenere l’occupazione e mantenere le persone al lavoro durante la pandemia di COVID-19. L’Unione Europea raccoglierà fino al 2026 circa 800 miliardi di euro a prezzi correnti per NextGenerationEU attraverso una strategia di finanziamento diversificata.
Dal NextGeneration Eu nasce il PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilenza. Con un forte impegno economico, si finalizza su sei missioni concentrando investimento per oltre 220 Millioni di Euro. I suoi obiettivi:

Le operazioni monetarie non bastano a garantire uno sviluppo equilibrato dei paesi della Comunità Europa
Una chiara e trasparente informazione facilita uno sviluppo equilibrato dei Paesi della Comunità Europa
I fondi strutturali e di coesione costituiscono i strumenti finanziari della politica regionale della Comunità Europa
Un piano Nazionale di Ripresa e resilenza per una rapida ed importante trasformazione del Paese





